le guide
visita il sito del "Gambero Rosso" Anche quest'anno siamo citati sulla guida:
"Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso - 2005"
(Gambero Rosso Editore)

Ci trovate a pag. 107:
In una città davvero povera di indirizzi raccomandabili, resta un valido riferimento questa raffinata trattoria, che affianca a una vasta proposta di specialità del territorio, alcuni piatti toscani, tra cui la bistecca alla fiorentina, vanto della casa. La buona qualità delle materie prime è fuori discussione, e la cucina dosa bene sapidità e condimenti: acciughe di Sicilia con battuto di pomodoro fresco e pane tostato, code di gamberi con vellutata di zucca, patate e friggitelli, paté di lavarello, pennette con guanciale toscano pomodori olive taggiasche e pecorino, involtini di pesce spada e zucchine. Le "scodelle" della casa sono i dolci più richiesti dall'affezionata clientela: buone quelle con cioccolato e meringa e con vaniglia fragole fresche e crema.bruciata. In alternativa, gli immancabili cantucci con Vin Santo. Servizio familiare e cortese, carta dei vini con prevalenza di etichette toscane.

visita il sito del "Gambero Rosso" "Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso - 2004"
(Gambero Rosso Editore)

Ci trovate a pag. 111:
Locale gradevole e tranquillo, articolato su due piani in una villetta con giardino. Servizio informale e concentrato soprattutto sulla sostanza, ovvero attenzione alla materia prima e offerta diversificata ma sempre tendente alla qualità. I piatti sono corretti, soprattutto quelli d'impronta toscana, tra cui spiccano i salumi, le tagliate e una fiorentina di piacevole morbidezza. Tra i primi, fagottini allo speck e radicchio, tagliatelle con guanciale e pecorino toscano, penne con ragù di missoltini, spaghetti con acciughe di Sicilia. Migliorabili i contorni: le verdure alla griglia, i fagioli cannellini e le patatine fritte non fanno onore all'alto livello della carne. Discreta carta dei vini con prevalenza di Chianti e onore ai formaggi lombardi. Dessert semplici ma ben fatti.

visita il sito del "Gambero Rosso" "Milano del Gambero Rosso - 2004"
(Gambero Rosso Editore)

Ci trovate a pag. 63

visita il sito del "Gambero Rosso" "Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso -  2003"
(Gambero Rosso Editore)

Ci trovate a pag. 110:
Un menu di chiara ispirazione territoriale ma con più di una puntata sulla tradizione toscana, a cominciare dai salumi (del Falorni) e dai sottoli proposti come antipasto accanto ad un buon paté di lavarello con crema di peperoni. E' quanto propone questo locale dall'atmosfera piacevolmente informale, ambientato in una villetta su due piani con tanto di fresco giardino estivo. Tra i primi ci sono piaciuti i ravioli di grano saraceno con pomodoro fresco e ceci e le più tradizionali penne ai missoltini; per secondo, oltre ad un tripudio di filetti, tagliate e costate (di scottona), dei gradevoli filetti di lavarello al burro e salvia. Una nutrita scelta di dessert ed una buona lista dei vini, soprattutto rossi, completano l'offerta di un locale dove sarete serviti senza tante cerimonie ma con efficienza e simpatia.

visita il sito del "Gambero Rosso" "Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso - 2002"
(Gambero Rosso Editore)

Ci trovate a pag. 116
In una villettina su due piani è un locale dall'ambiente lindo e simpatico, con una clientela giovane che qui si può sentire a proprio agio. Proposta semplice con piatti ben eseguiti, dai sapori schietti. Esemplificando: spaghetti asparagi e gamberetti, risotto verze e patate, cotoletta alla milanese, dolci al cucchiaio. I salumi toscani e la carne chiantigiana (tagliate e fiorentine) la fanno comunque da padroni, con una buona scelta di vini soprattutto rossi. Menu e carta dei vini sono consultabili anche on-line (ma perché allora poi recitare il menu' al tavolo?). C'è solo qualche aspetto da curare maggiormente, ad esempio il pane. D'estate è bello mangiare fuori.

visita il sito del "Gambero Rosso" "ristoranti d'Italia 2001"
(Gambero Rosso Editore)

Ci trovate a pag. 318:
Il posto è accogliente (e c'è anche uno spazio all'aperto), il servizio è simpatico, la cucina è semplice e genuina, con evidenti radici nella tradizione del territorio e qualche puntata in Toscana, vedi le selezioni di salumi chiantigiani proposte come antipasto accanto alla sempre valida insalata di gamberi lardati. Si continua con zuppa d'orzo, linguine ai missoltini, pesce di lago in vari modi, cotoletta alla milanese e una succulenta bistecca alla fiorentina. Mousse e semifreddi fra i dessert. Carta dei vini che permette di bere bene a prezzi molto corretti.

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OSTERIA OLGA
Via Poncione, 7 - 23900 LECCO (LC)
Tel. 0341 422030 - e-mail: info@osteriaolga.it
chiuso sabato a mezzogiorno e domenica