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        Tavola 4 
        « Vergine col Bambino » nella
        chiesa di S. Maria Nascente. 
        Tavola: cm. 70 x 56. 
        Stato di conservazione: buono nelle
        figure; il fondo dorato è stato purtroppo malamente
        rifatto in tenzpì recenti. 
        Non si è mai saputo come fosse
        arrivata a Rancio alto questa tavola bizantina.,
        probabilmente greca. Proprio la sua origine orientale ne
        rende difficile la datazione anche approssimativa;
        infatti mentre in Italia e in genere in Europa, il gusto
        bizantino rappresentò un periodo ben preciso nel corso
        storico dellarte, in oriente si dipinse con gli
        stessi canoni formali e tecnici per parecchi secoli:
        larte delle icone venne per così dire codificata
        una volta per sempre in tutti i suoi particolari. La
        tavola di Rancio non rappresenta un esempio secondario di
        arte bizantina; tanto più che i severissimi canoni
        delliconografia orientale non hanno impedito che i
        volti, specie quello del Bambino, assumessero, anche
        prigionieri di panneggi rigorosi e senza uscita, una
        eccezionale spontaneità di espressione. 
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